Passeggiata di ritorno verso casa. Bar Corona quasi vuoto ma traboccante di musica, tanto che ne esce fuori un bel po’.
“Una rotonda sul mare” e un Fred Bongusto giovane come me quando la sentii per la prima volta.Mi vengono in mente fianchi burrosi di donna e gelati di tutti i gusti, che a pensarci bene come associazione ha un suo non trascurabile perché!Entro e vado determinata, come per una missione di guerra, verso il pozzetto dei gelati foderato di foto che ne rappresentano il contenuto. Scelgo un gelato burroso, appunto, e mi siedo senza troppo pensare, per lasciare libero sfogo all’acquolina, anzi alla libidine!
Distante, ma non tanto, un avventore legge il giornale. Di solito i giornali si leggono al mattino per conoscere notizie “fresche” , ma va a sapere perché a qualcuno piace conoscerle di sera. Forse perché ormai la giornata sta finendo e chi s’e’ visto, s’e’ visto!
Mi guarda curioso, come fossi una notizia fresca del giorno dopo. Lo guardo pure io, ci osserviamo. Nonè male mi dico, ma preferendo sempre il gelato nocciola/caffè con crosticina di mandorle croccanti che passo fra le labbra piano per farlo durare a lungo…Forse è per questo che mi guarda! Oddio! Mi imbarazza, ma non tanto. La cosa si fa ludica, divertente e anche importante. Si. Perché dalla durata di un gelato può nascere l’Attimo Eterno…
Mi trastullo, gli dò un nome, osservo meglio i vestiti per capirne di più, ne penso le idee politiche, l’appartenenza sociale, i gusti…oh…nooo…il gelato si stacca dal bastoncino e cade a terra! È la fine di un Amore Eterno che mai cominciato non potrà mai finire!
Mi alzo dalla sedia che mi accorgo di plastica e mi avvio verso la porta e poi alla strada che mi porta a casa. Saluto con un cenno di mano. Sorride. Sorrido.
Mina si sta sgolando per dirmi… “Se telefonando”…Ciao cara e per il telefono: …”E se domani”…