Attratta dal titolo prima – “Gli ingredienti segreti dell’amore” – e dalla copertina poi – una ragazza di spalle con un cappottino rosso, di fronte alla Tour Eiffel – , nell’ultimo giorno di apertura della biblioteca prima della pausa estiva, ho scelto questo libro di un autore a me poco conosciuto, Nicolas Barreau, catalogandolo immediatamente (ed erroneamente) come lettura leggera per le mie vacanze.
La protagonista del libro, la chef Aurélie Bredin, trova in una libreria un libro in cui viene citato il proprio ristorante e la cui protagonista sembra essere proprio lei. Pensando che non può trattarsi di una coincidenza, cerca di contattare l’autore per ringraziarlo. Il romanzo si dispiega nel racconto della ricerca di questo incontro, attraverso le due voci, quella femminile di Aurélie e quella maschile dello scrittore, come due facce di una stessa storia. È un susseguirsi di emozioni, misteri, attrazioni fatali e ricette segrete che ci fanno sperare in un finale romantico. La lettura scorre veloce e leggera, il libro si legge tutto d’un fiato, cercando di capire come andrà a finire la storia, ma ci fa anche riflettere sulle coincidenze (esistono o non esistono?), sulle relazioni e sugli incontri d’amore.
Devi accedere per postare un commento.