Non tutti sanno che alla Primavera piace l’Inverno.
Per quel suo darsi da fare a proteggere e cullare i semi che dormono e sognano sotto la neve. Un affetto che solo lei, la Primavera, riesce a vedere.
Annunciata lei arriva. E Puntuale, coinvolta, non si sottrae alla sua responsabilità.
Con la complicità del sole tiepido e dei suoi figli fiori, che bisbocciano di profumi e colori. E anche se sei assente e distratto e hai l’olfatto bloccato e gli occhi fumé, che tu lo voglia o no, o non sei dell’umore di apprezzare…non puoi disattendere la festosa rinascita e lo sbrinamento emotivo che rappresenta.
Le allergie non riescono a sminuire le sue ricorrenze e Pesce d’aprile, Pasqua e la sua Pasquetta, Liberazione, Festa del Lavoro, Festa della Mamma…accompagnano a spalancare le porte all’estate…
Tutto gira, le stagioni pure…e anch’io, che, come un vero viaggiatore, parto per partire e basta che non ci muoviamo se qualcosa ci spinge, ma solo se qualcosa ci attira.
E non è il vento che fa volare i palloncini, ma quello che hanno dentro.
La Privavera è in scena e lo spettacolo continua…