Tornavo da una passeggiata con Micky, il mio cane…
Dice i cani non possono entrare. Accidenti che delusione! La giornata con la sua pesantezza già mi aveva stramazzata: non bastava?Volevo solo riposarmi un po’, magari prendere un banale gelato fifty-fifty con Micky…
Dice i cani non possono entrare, c’è il cartello.
Mbe’!
Quante volte nei cartelli c’è scritto c’è “questo”, c’è “quello” e quando lo ordini, dice: non c’è, è esaurito!
Dico, non poteva essere anche esaurita la proibizione del cane? Solo quello che ti pare…
Micky guardava e si capiva che non capiva.
Per tigna prendo due gelati, di quelli giusti per noi due e vado fuori.
Mentre ce li mangiamo ci sentiamo osservati e approvati da sguardi sconosciuti e complici. Gli avventori erano usciti con noi forse anche per curiosità, ma noi, Micky ed io abbiamo pensato per solidarietà!
Elisabetta Sciabordi
Imprenditrice mai in pensione, amante e attrice in teatro, mangiatrice di libri e di cose buone. Credo che non sia bello dirlo qui davanti a tutti, ma vallo a spiegare un profumo o un sorriso a parole! A disposizione del futuro e con una penna piena di fantasia mi cambio il finale. C'è un'altalena libera laggiù. Vado...